Il tema principale del mio lavoro è il romanzo Il conformista dello scrittore italiano Alberto Moravia. Nonostante il fatto che tale romanzo non abbia raggiunto le preferenze della critica, non c’è ragione di sminuirne il valore. Attraverso il lavoro ho tentato di mostrare e di analizzare la situazione politica in Italia attraverso la psicoanalisi come una chiave possibile dei fatti intorno al protagonista Marcello Clerici. La descrizione della situazione politico-storica e la nascita del fascismo italiano presente nel romanzo è stata collegata con i processi del subconscio nell’attività umana. Attraverso l’analisi del romanzo si è evidenziato il legame tra la psicoanalisi e il collettivo tramite il focolaio dell’esistenzialismo. Moravia abilmente con i suoi personaggi riflette la società, offrendoci l’immagine dello spirito collettivo, egli con la ragione conquista il posto del fondatore dell’esistenzialismo letterario di cui ho trattato, in quanto i suoi protagonisti combattono con se stessi e con la vita quotidiana sempre tramite il dolore, la sofferenza, l’ansia, il disagio e l’alienazione. Tutto diventa più chiaro e tante cose possono essere spiegate dalla dichiarazione personale di Moravia: “Come i miei personaggi, anch’io soffro d’ansia, questa esperienza interiore individuale, d’ansia che colpisce la maggior parte delle persone”

The novel Il conformista by Alberto Moravia is the main subject of my graduate thesis. Even though the novel had not been successfully praised by the author and the critics, it is very interesting to be studied. Through the thesis, I point and analyse political situation in Italy using psychoanalysis as the first step in understanding it. The political and historical background and the birth of Italian fascism described in the novel is connected with the unconscious process of the human mind and its creation. With the analysis of the novel, it is made a clear connection between psychoanalysis and society through the core of existentialism. Moravia with ease represents society in his characters. Even though he is representing a group through one character, he is avoiding generalisation. This makes Moravia representative of the existentialism that includes analysis of the characters that fight with pain, anxiety, depression, grief, suffer. If we pay attention to Moravia’s quote, we see that a lot is hiding behind his words. “Like my characters I suffer too from anguish, from that interior individual kind of anguish, the anguish of most men.”